E’ una posizione unica e meravigliosa, che necessita di equilibrio e calma per essere stabile.
Nella cultura induista e buddhista gli alberi rappresentano qualcosa di unico e vitale.
Si narra che Siddharta ricevette l’illuminazione e diventò Buddha sotto il Fico delle pagode, che è considerato sacro per questa cultura.
Ogni divinità induista ha il suo albero: Visnu è associato al tulsi, il basilico sacro; Shiva e Sakti passeggiano spesso in una foresta di cedro; Kamadeva è legato all’albero del mango mentre Hanuman predilige il banano e Ganesha le canne da zucchero.
Inoltre, si narra che le piante siano nate dai capelli di Brahma che strappandoseli li posò sulla madre Terra e da lì nacquero le piante oppure si narra che le piante sbocciano grazie alle risate di una donna, per questo in primavera le donne vengono invitate a ballare, cantare e gioire.